PORTE TAGLIAFUOCO E USCITE DI EMERGENZA

Le porte o sistemi di chiusura sono dispositivi completi di ogni tipo di telaio o guida,  anta(e), manto avvolgibile pieghevole, ecc ., destinate a fornire resistenza al fuoco quando impiegati per la chiusura di aperture permanenti in elementi di separazione resistenti al fuoco. Queste includono nell’assemblaggio i pannelli laterali, finestrature, pannelli sopraluce cono senza traversa intermedia, unitamente agli accessori costruttivi, guarnizioni qualora inserite ai fini della resistenza al fuoco o controllo della dispersione del fumo, o per altre prestazioni quali la tenuta all’ aria o isolamento acustico.

Tra gli elementi di chiusura tagliafuoco possiamo ritrovare:

  • Porte incernierate
  • Porte scorrevoli
  • Porte a ghigliottina
  • Vetrate fisse

Norme UNI – UNI EN – UNI CEN/ T S – UNI CEN/TR

  • UNI EN 179  Accessori per serramenti – Dispositivi per uscite di emergenza azionati mediante maniglia a leva o piastra a spinta per l’ utilizzo sulle vie di fuga
  • UNI EN 1125 Accessori per serramenti – Dispositivi per le uscite antipanico azionati mediante una barra orizzontale per l’ utilizzo sulle vie di esodo – Accessori per serramenti – Dispositivi di chiusura controllata delle porte
  • UNI EN 1155 Ac essori per serramenti  – Dispositivi elettromagnetici fermo-porta per porte gire – voli
  • UNI EN 1158 Accessori per serramenti – Dispositivi per il coordinamento della sequenza di chiusura delle porte
  • UNI EN 1634-1 Prove di resistenza al fuoco e di controllo della dispersione del fumo per porte e sistemi di chiusura, finestre apribili e loro accessori costruttivi – Parte 1: Prove di resistenza al fuoco per porte e sistemi di chiusura e finestre apribili
  • UNI EN 1634-2  Prove di resistenza al fuoco e di controllo della dispersione del fumo per porte, sistemi di chiusura, finestre apribili e loro componenti costruttivi – Parte 2: Prove di resistenza per componenti costruttivi
  • UNI EN 1906 Accessori per serramenti – Maniglie e pomoli
  • UNI EN 1935 Accessori per serramenti – Cerniere ad asse singolo
  • UNI 11473-1 Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo – Parte 1: Requisiti per l’ erogazione del servizio di posa in opera e manutenzione
  • UNI EN 12209 Accessori per serramenti  – Serrature e chiavistelli – Serrature azionate meccanicamente, chiavistelli e piastre di bloccaggio
  • UNI EN 13501-2 Classificazione al fuoco dei prodotti e elementi da costruzione
  • UNI EN 14600  Porte e finestre apribili con caratteristiche di resistenza al fuoco e/o tenuta al fumo. Requisiti e classificazione
  • UNI EN 14637 Accessori per serramenti  – Sistemi di uscita controllati elettricamente per assemblaggi di porte a tenuta di fumo
  • prEN16034 Porte pedonali, porte da garage commerciali industriali e finestre. Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali.

IL CONTROLLO PERIODICO E LA MANUTENZIONE DELLE PORTE TAGLIAFUOCO

Il controllo periodico e la manutenzione non si limitano alla sola “prova di funzionamento della chiusura”, come spesso in molti casi avviene, ma mirano alla conservazione del suo stato iniziale.

La frequenza con cui le norme insistono sulla figura professionale del manutentore, che a vario titolo definiscono “qualificato”, “ competente e qualificato”,
“competente e formato”, non lasciano dubbi sul tipo di preparazione che deve avere. Chiaramente un buon Manutentore “costa”, ma le sue capacità saranno tali da consentire la risoluzione di tutte le situazioni critiche che incontrerà sul suo percorso. Una corretta manutenzione non solo garantirà l’ efficienza della chiusura, ma sarà in grado di far conservare nel tempo le caratteristiche iniziali degli accessori che la corredano. La corretta manutenzione di una porta tagliafuoco ad un battente non può essere effettuata in meno di 20 minuti.

LA MANUTENZIONE A REGOLA D’ARTE

La norma UNI 11473-1 descrive i requisiti per la erogazione del servizio di posa in opera e manutenzione periodica delle porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo, la cui prestazione è stata provata inizialmente secondo la UNI EN 1634 (varie parti), oppure la UNI 9723. Resistenza al fuoco di porte ed altri elementi di chiusura. Prove e criteri di classificazione (norma del 1990, sostituita dalla UNI EN 1634-1) oppure la Circolare 91/1961. Si applica alle porte resistenti al fuoco purché identificate come tali tramite targhetta o tramite documenti esistenti, primariamente il “progetto di prevenzione incendi approvato da VVF”. Si applica alle porte resistenti al fuoco poste sulle vie di fuga.

La norma UNI 11473-1 è il riferimento per operare secondo la REGOLA DELL’ ARTE, nella norma vengono affrontate tematiche quali:

  • gli operatori in gioco e il loro ruolo
  • le caratteristiche delle porte e loro componenti e materiali per la posa in opera e manutenzione
  • la posa in opera di porte resistenti al fuoco, con approfondimento delle fasi e delle modalità operative
  • l’ attività di manutenzione, con approfondimento delle diverse tipologie di controllo, in funzione delle diverse periodicità
  • le corrette modalità di sostituzione dei componenti
  • la documentazione a corredo della posa in opera e della manutenzione.

PRESA IN CARICO DELLA PORTA

NOTA: Qualora i documenti a corredo della porta non siano disponibili, o siano parzialmente disponibili, la loro predisposizione e/o aggiornamento è a cura del datore di lavoro o della persona dal lui preposta delegata.

In funzione della presa in carico è opportuno predisporre un documento di sintesi dell’ intervento che, una volta compilato, costituirà il rapporto di intervento.

Con la fase di presa in carico il tecnico manutentore, partendo dall’esame del sito, dovrebbe:

  • valutare lo stato delle porte installate
  • verificare la disponibilità del libretto d’ uso e manutenzione Acquisire le registrazioni degli interventi passati
  • verificare la conformità della posa in opera delle porte
  • verificare l’ integrità e la tenuta dei sistemi di fissaggio, la stabilità della porta nel suo complesso
  • verificare l’ integrità della porta e degli accessori, e che non siano state apportate modifiche non previste dal produttore

Una corretta presa in carico rappresenta un passaggio essenziale e cruciale per lo svolgimento delle attività di manutenzione, a tutela del futuro operato dell’ azienda di manutenzione.